Termini e condizioni di acquisto
Appena completato il pagamento si verrà reindirizzati alla pagina di stampa del biglietto acquistato e si riceverà una e-mail che riporta il link per stampare il voucher che consentirà l’accesso al museo
Si consiglia di trascrivere correttamente il proprio indirizzo di e-mail e si invita a controllare la propria mail box perché non sia piena o non contenga filtri che impediscano la ricezione dal nostro indirizzo quali filtri antispam o antivirus. Il Museo Ebraico di Roma non è responsabile della mancata ricezione delle e-mail da parte del sistema telematico del cliente.
È necessario presentarsi all’ingresso del museo con il voucher e con un documento d’identità.
In base agli artt. 1173 ss c.c., dopo avere effettuato il pagamento online non sarà più possibile annullare l’acquisto effettuato e, quindi, non può essere chiesto alcun rimborso.
Il servizio di prevendita è attivato in conformità al decreto legislativo del 22 maggio 1999 n.185.
Attenzione, nel rispetto del succitato decreto legislativo, non è previsto il diritto di recesso. Vi invitiamo pertanto a verificare con attenzione i dati inseriti prima di confermare l’acquisto.
Il Museo Ebraico di Roma applica su ogni transazione una commissione per la gestione del servizio in prevendita (“Commissioni di Servizio”). Le Commissioni di Servizio dovute in relazione a ciascun titolo di ingresso sono specificamente indicate durante il procedimento di acquisto e, segnatamente, nel carrello e nel riepilogo dell’ordine, unitamente all’importo totale. Nel caso di conclusione del contratto, esse sono, inoltre, indicate nella e-mail di conferma d’ordine.
Legge applicabile e foro competente
Il contratto di vendita tra il Cliente e la Fondazione per il Museo Ebraico di Roma, s’intende concluso in Italia e regolato dalla Legge Italiana. Per la soluzione di controversie civili e penali derivanti dalla conclusione del presente contratto di vendita a distanza, se il Cliente è un consumatore, la competenza territoriale è quella del foro di riferimento del suo comune di residenza o di domicilio elettivo se ubicato nel territorio italiano; in tutti gli altri casi, la competenza territoriale è esclusivamente quella del Foro di Roma.
Link al sito della Commissione Europea per la risoluzione on-line delle controversie.